di Beatrice Nolli
Il blog di Socializer non è pensato per essere un vero e prorio Blog, ma soltanto un raccoglitore di riflessioni o spunti per alcuni “avvenimenti speciali” per i quali sentiamo il bisogno di scrivere qualcosa.
Inauguro questa sezione per parlarvi brevemente del nuovo cambio di algoritmo del caro Facebook.
Da quanto si legge sul sito ufficiale, pare che le motivaizoni siano nobili:
“Through testing, we have found that when people see more text status updates on Facebook they write more status updates themselves. In fact, in our initial test when we showed more status updates from friends it led to on average 9 million more status updates written each day. Because of this, we showed people more text status updates in their News Feed.
Over time, we noticed that this effect wasn’t true for text status updates from Pages.”
Quindi dato che hanno rilevato questa difformità di comportamento tra status updates di amici e status updates di pagine hanno deciso di osservare meglio.
Cosa hanno scoperto? Che negli status update delle pagine c’erano i link! 🙂 Tornando seri, hanno rilevato che per rendere più interessanti gli status update le Pagine utilizzano i link al loro interno, ma questi risultavano efficaci solo se:
“The best way to share a link after this update will be to use a link-share, so it looks like the one below. We’ve found that, as compared to sharing links by embedding in status updates, these posts get more engagement (more likes, comments, shares and clicks) and they provide a more visual and compelling experience for people seeing them in their feeds.”
…solo se i link in questione venivano condivisi attraverso i pulsanti di sharing o di shortening. Perché?
Questo Facebook non ce lo spiega ma dato che ultimamente mi ha proposto di partecipare ad un sondaggio per migliorare la qualità del mio News Feed, mi è venuto in mente (e sono certa che verrà in mente a tutti) che le due cose fossero correlate.
Nel sondaggio infatti mi chiedeva quali post mi sembrassero smaccatamente pubblicitari e quali no, come vedete dall’immagine del post la maggior parte dei post che mi ha proposto includevano link embeddati nello status update e pertanto recanti un’ immagine, se l’impressione degli utenti è stata identica alla mia e se Facebook sta facendo valutare prevalentemente quella tipologia di update, i post con link e immagine sono penalizzati perché risultano essere commerciali. Del resto Facebook stesso nell’esempio mostrato nel post ufficiale ci fa notare quanto sia diverso in termini di engagement un post contenente un link da un post che embedda un link.
Le regole di oggi sono:
- condividere link solo nella forma “share” quindi senza immagini
- gli status update hanno più peso se sono pubblicati dai profili
- le aziende devono necessariamente creare contenuti interessanti sui siti propri per poi personalizzarli per la consivisione diretta su Facebook
Ci resta una certezza: le pagne avranno un ulteriore calo di interesse, ed un dubbio: lo status update contenente testo e immagine, avrà ancora un peso?
Di tutto questo ne parliamo sulla pagina Facebook! 😉
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Beatrice Nolli
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